Si è concluso sfavorevolmente per il Comune di Fiuggi e per la sua ex municipalizzata Acqua e Terme Fiuggi S.p.A. anche la fase del riesame del procedimento cautelare contro Sangemini S.p.A, diretto ad ottenere la restituzione del complesso aziendale della famosa acqua minerale, dal 2002 oggetto di affitto a Sangemini S.p.A.
Il Tribunale di Frosinone, che già aveva dichiarato inammissibile ed infondata nel merito l'originaria istanza cautelare, riconoscendo che il complesso aziendale affittato ed il diritto all'uso del marchio "Fiuggi" sono ancora nella piena disponibilità di Sangemini S.p.A., richiesto di riesaminare il proprio precedente provvedimento di diniego, ha nuovamente rigettato in sede di reclamo le istanze contro Sangemini S.p.A., difesa anche in questa occasione dallo studio Morri Cornelli e associati di Milano, nonché dagli avvocati Vincenzo Ussani d'Escobar di Roma e Davide Calabrò di Frosinone.
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