La Sezione specializzata Imprese del Tribunale di Catania ha accolto il ricorso proposto da Dolfin, assistita dallo studio Santi Delia, a difesa del brand Polaretti contro Walcor per l'immissione sul mercato dei ghiaccioli Birulì. La società competitor aveva, infatti, lanciato un prodotto estivo che richiamava i più famosi Polaretti accostandogli il brand dei Pinguini del Madagascar di cui era licenziataria.
Lo studio legale ha agito con un team composto da Santi Delia (in foto), dal senior Tiziana Barbera e dai junior Roberto Frisone e Giovanni Valenti.
Secondo il Tribunale etneo "dalla comparazione dei prodotti non può sussistere dubbio alcuno in ordine alla assoluta imitazione servile da parte della resistente del prodotto della ricorrente, sia per il packaging nel suo complesso (colori, formato cilindrico dei singoli prodotti, immagine in evidenza del gusto fragola e immagine del pinguino), elementi del tutto identici a quelli della ricorrente".
Nel dispositivo è inoltre specificato che "Anche la circostanza di essere licenziataria de “I Pinguini del Madagascar” non è circostanza rilevante ai fini della esclusione della condotta qui contestata, atteso che quello che viene contestato è l’utilizzo di tale immagine unitamente agli altri elementi sopra evidenziati, che conduce a una imitazione servile del prodotto della ricorrente".
Nell'accogliere le richieste della Dolfin, il tribunale ha ordinato l'immediato ritiro dal mercato del prodotto Birulì Ice e la pubblicazione del provvedimento su La Sicilia e La Repubblica.
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