L'Antitrust ha inflitto una multa di 20 milioni a Telecom Italia e di 2 milioni a Wind per abusi di posizione dominante nei mercati delle chiamate
fisso-mobile.
L'Autorità garante della concorrenza e del mercato, ha deciso di comminare una multa di 20 milioni a Telecom Italia
(ex Tim) e di 2 milioni a Wind per due distinti abusi di posizione dominante nei rispettivi mercati all'ingrosso dei servizi di terminazione sulle
proprie reti, in violazione dell’art. 82 del Trattato CE.
Nell'ambito di questa vicenda, l'avvocato Fulvio Sarzana di S. Ippolito (nella foto) dello Studio Legale Sarzana e Associati di Roma, specializzato nel diritto dell'informatica, delle telecomunicazioni e dei media, ha rappresentato nel procedimento l'operatore di telecomunicazioni Emmecom e l'associazione di provider della Confcommercio Assoprovider. Ma al ricorso, iniziato da Teledue (seguita da Bird & Bird) si sono aggregati molti altri soggetti tra cui l'Aip (assistita dallo studio Valli) e la British telecom Italia (seguita da Ughi e Nunziante).
Telecom, invece, era assistita da Bonelli Erede Pappalardo (Claudio Tesauro), mentre Wind dal professor Gian Michele Roberti.
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