Satta Romano, con Filippo Satta e Anna Romano (in foto), ha ottenuto davanti al Tar Lazio una vittoria per Acea in tema di canone non ricognitorio nell’ambito del servizio idrico integrato.
Il Giudice ha annullato la richiesta del Comune di Pomezia rivolta al gestore del servizio (Acea Ato 2) di pagamento del canone patrimoniale non ricognitorio relativo agli anni 2013-2015, ritenendo che le infrastrutture idriche di proprietà degli enti locali siano affidate in concessione gratuita al gestore del servizio e non possano essere oggetto di ulteriori canoni.
Le pretese della giunta pometina, dunque, sono state disattese con un risparmio per Acea anche in considerazione del fatto che, nel frattempo, richieste analoghe erano partite da altri comuni del Lazio e che questa sentenza costituisce un importante precedente.
TAGS
Satta Romano AnnaRomano, FilippoSatta Acea, Acea Ato 2, Comune di Pomezia