Scoca, con un team guidato dal partner Fabio Giuseppe Angelini e da Nicola Borgonovo, of counsel della sede milanese, sta assistendo l'associazione temporanea di prestatori di servizi composta da Nemesi & Partners, Proger, Bms Progetti e Livio de Santoli, progettisti del Padiglione Italia, nel contenzioso pendente davanti al Tribunale di Milano nei confronti di Expo 2015, avente a oggetto il mancato riconoscimento delle competenze professionali concernenti le attività di progettazione e di direzione artistica svolte dai progettisti nella fase di esecuzione dei lavori.
Il progetto del Padiglione Italia è il risultato di un concorso internazionale di progettazione aggiudicato da Expo 2015 nel maggio 2013. Su 68 studi partecipanti è risultato vincitore il progetto architettonico di Nemesi con Proger e Bms Progetti per la parte ingegneristica relativa alle strutture e agli impianti e Livio De Santoli per la sostenibilità dell'edificio.
Oggetto del contendere è il mancato riconoscimento da parte di Expo 2015 di alcune attività svolte dai progettisti, che invece loro sostengono essere state indispensabili per il completamento dell'opera entro la data di avvio della manifestazione universale.
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