SEAT: IL TRIBUNALE DI TORINO NON SI OPPONE AL CONCORDATO

Il Tribunale di Torino, riunitosi oggi in camera di consiglio, ha deciso di non opporsi all'omologa del concordato "in continuità pura" di Seat Pagine Gialle, affiancata in tutta la procedura concordataria da Carlo Pedersoli dello studio Pedersoli e Associati e da Valerio Di Gravio dello studio Di Gravio di Roma. Procedura che, già lo scorso agosto, aveva avuto l'adesione pressoché all’unanimità (99,79% la percentuale favorevole) da parte dei creditori. 

Per Pedersoli e Associati, oltre da Carlo Pedersoli, l’operazione è stata curata anche dal partner Andrea Gandini e dal junior partner Csaba Davide Jákó per gli aspetti corporate e M&A, dal partner Maura Magioncalda e dal junior partner Alessandra de Cantellis per gli aspetti Banking con i creditori e i finanziatori e dal junior partner Alessandro Tufani per gli aspetti giuslavoristi. Enrico Laghi, docente ordinario presso l’Università Sapienza di Roma esperto in materie economico-aziendali, ha svolto l’incarico di Commissario Giudiziale.

In via di conclusione positiva, quindi, il risanamento di Seat Pagine Gialle, che rappresenta una della più rilevanti operazioni in Italia, in cui, grazie all’utilizzo dello strumento del concordato in continuità, una società quotata in borsa ha risanato l’indebitamento di oltre 2mld di euro, salvaguardando oltre 2000 posti di lavoro.  

Cleary Gottlieb ha assistito i portatori di senior secured bond in relazione alla procedura di concordato di Seat Pagine Gialle. Il team di Cleary Gottlieb è stato guidato dai partner Roberto Bonsignore e Carlo de Vito Piscicelli e ha compreso gli associate Paolo Rainelli, Alessandro Nolet e Francesco Iodice.


Notizia integrata il 29 settembre 2014 alle ore 11,00: si integra la notizia aggiungendo il team di Cleary Gottlieb
Notizia integrata il 23 ottobre alle ore 11,30: si integra la notizia aggiungendo il team completo di Pedersoli