Paola Severino (in foto) dovrebbe essere a capo del team di legali al fianco di Tirreno Power nel procedimento che ha portato al sequestro della centrale elettrica a carbone di Vado Ligure (Sv).
Il Tribunale di Savona che da tempo indaga sulle emissioni dell’impianto, ha chiesto il sequestro in seguito alle verifiche effettuate dai consulenti del ministero dell’Ambiente e della Procura, da cui sarebbe emerso, in particolare, il mancato rispetto di alcuni limiti imposti dall’Autorizzazione integrata ambientale. L’ordinanza con cui il gip ha disposto il sequestro parla di nesso di causalità tra le emissioni, le morti e le patologie. Secondo la procura savonese infatti, i fumi della centrale avrebbero causato 442 morti tra il 2000 e il 2007.
I legali stanno valutando l’ordinanza del giudice per poi eventualmente presentare ricorso al Tribunale del riesame contro il sequestro degli impianti.
Penale