23 soci, un organico complessivo di 85 professionisti e un fatturato stimato che va dai 35 ai 40 milioni di euro. Sono questi i numeri di Legance, lo studio nato dallo spin off di Gianni Origoni Grippo & Partners, attivo dallo scorso primo dicembre. Agli ex 17 soci di Gianni, Legance ne ha aggiunti altri sei: Luca Autuori, Emanuela Campari, Emanuele Espositi, Giuseppe Loffreda, Piero Venturini e Giorgio Vanzanelli. Numeri che consentono allo studio di collocarsi tra i primi cinque studi legali italiani e al quale TopLegal dedicherà un ampio servizio nel numero in uscita a Febbraio 2008.
Delineata anche la struttura organizzativa, che riserva una sorpresa. Accanto alla figura del managing partner, ricoperta da Giovanni Nardulli (in foto), e al comitato esecutivo, che comprende, oltre a Nardulli, i soci Bruno Bartocci, Alberto Giampieri, Alberto Maggi e Filippo Troisi, è prevista la figura di un direttore generale, che sarà ricoperta da un dirigente proveniente da uno dei più grandi gruppi bancari italiani (l’identità sarà rivelata nei prossimi giorni). Il direttore generale si occuperà degli aspetti gestionali dello studio e sarà affiancato da altri due dirigenti, che si occuperanno rispettivamente del controllo di gestione e della logistica. Al comitato esecutivo spettano comunque le funzioni di indirizzo strategico, mentre al managing partner è affidato il compito di implementazione delle strategie stesse.
Le practice che Legance copre sono quelle del Corporate Finance, Banking & Finance, Antitrust, Litigation, Employment, Fiscale, Fallimentare, Project Finance e Amministrativo. È prevista anche la creazione della practice di Intellectual Property. L’obiettivo dello studio è quello di passare entro un anno da 85 a 130 professionisti. Sono previsti pertanto a breve dei lateral hire che allargheranno la partnership non solo nella practice di nuova creazione, ma anche in quelle già costituite.
Intanto a Roma, lo studio è prossimo ad insediarsi nei nuovi uffici ubicati in via XX Settembre, che si sviluppano su tre piani e ricoprono una superficie complessiva di circa 2.500 metri quadrati. A breve sarà scelta la sede milanese. Prevista anche l’apertura di una sede a Londra.
