Si è svolta il 5 giugno scorso a Belluno la prima udienza del processo in cui è imputato Luca Gianaroli, il legale rappresentante della Sismer (Società Italiana Studi di Medicina della Riproduzione) di Bologna, difeso da Giovanni Borgna del foro di Trieste.
Il processo, noto alle cronache locali come processo Cetera, vede come principale imputato l'ex primario del reparto di ginecologia e ostetricia di Piave di Cadore (Belluno) Carlo Cetera, originario di Cittadella, imputato di concussione, interruzione di pubblico servizio e corruzione aggravata, per la vicenda delle “mazzette” richieste alle donne in attesa della fecondazione assistita, per farle avanzare nelle liste. Cetera è difeso da Massimo Moretti ed Emanuele Fragasso.