Grimaldi studio legale assiste oltre 300 investitori (retail e istituzionali), rimasti coinvolti nella nazionalizzazione della Sns Bank decisa dal governo olandese, che li ha espropriati senza riconoscere loro indennizzo alcuno.
Grimaldi sta seguendo la vicenda principalmente con il suo team di Bruxelles, guidato dal partner Francesco Sciaudone.
Una nota spiega che si tratta probabilmente dell’azione collettiva più numerosa mai promossa dinanzi la Commissione europea, che conferma l’importanza della vigilanza delle istituzioni europee a tutela del mercato e degli investitori/risparmiatori.
«Dopo alcuni incontri con i competenti uffici europei - ha precisato Francesco Sciaudone, partner di Grimaldi - abbiamo predisposto una denuncia per la violazione del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea (non discriminazione, proporzionalità e libera circolazione dei capitali), delle norme a tutela dei mercati dei capitali e dei risparmiatori/investitori di cui alle Direttive 2006/48/CE e 2006/49/CE sull’adeguatezza del capitale delle banche e delle imprese di investimento, nonché delle stesse disposizioni di cui all’Art.1, Protocollo1, della Convenzione europea per i diritti dell’uomo.
Le violazioni poste dal Governo olandese – aggiunge Sciaudone - una volta accertate dalla Commissione, legittimeranno azioni per danni da parte dei singoli nei confronti del Governo, sulla base della ben nota giurisprudenza Brasserie du Pecheur/Factortame III. Siamo fiduciosi - conclude - che gli uffici della Commissione e i suoi stessi vertici sapranno dimostrare una pronta attenzione per la tutela del risparmio e degli investitori, in un momento di particolare difficoltà degli stessi mercati finanziari».
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