Spazzi & Gioia ha difeso con successo in Cassazione la società Beauty Full in tema di notorietà del marchio e secondary meaning.
La sentenza favorevole della Corte arriva a valle della controversia che aveva visto contrapporsi, nei precedenti gradi di giudizio, il marchio Dermaclinique di Beauty Full e il celebre segno Clinique di Clinique Laboratories.
Lo studio Spazzi & Gioia ha agito con un team guidato dai senior partner Giuseppe Spazzi (in foto, a sinistra) e Riccardo Gioia (in foto, a destra).
Il giudicante ha sostenuto come «la rinomanza del marchio, consolidatasi nel tempo, così da dar luogo al formarsi del secondary meaning, lascia inalterata la sua connotazione di marchio debole, siccome privo di intrinseca attitudine distintiva».
Ciò detto, poiché «qualsiasi modificazione è sufficiente a differenziare un marchio da un preesistente marchio debole, quantunque dotato di consistente notorietà» e il marchio Dermaclinique si differenzia sufficientemente da quello del ricorrente, il quale non ha «in sé una forte capacità distintiva, ma solo una rinomanza acquisita nel tempo», il medesimo non può ritenersi capace di inficiare la validità del marchio opposto.
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