Da quasi 10 anni nel dipartimento di Employment di Simmons & Simmons, Davide Sportelli, 40 anni, è diventato partner della law firm. La promozione fa parte di un round di otto nomine a soci che lo studio ha comunicato ieri e che fanno data dal primo maggio, negli uffici di Parigi, Londra, Shanghai, Abu Dhabi, Amsterdam e - appunto - Milano.
Lo scorso anno Simmons aveva promosso solo un socio a Londra, mentre nel 2008 le nomine a partner erano state ben 18. Particolarmente soddisfatto del successo italiano Marco Franzini, country head Italia della law firm: "Sono stato uno sponsor di Davide, che giudico un esperto di Employment fatto e finito. Ha raggiunto Simmons nel 2001 nel team del nostro counsel Giuseppe Menegazzi quando era appena diventato avvocato, e ultimamente dopo un periodo di secondment a Londra ha seguito la clientela internazionale in Italia sulle problematiche giuslavoristiche". Tra i clienti del dipartimento di diritto del lavoro ci sono Ubs Italia, LVMH, Credit Suisse, General Electric. Nel team di Employment, oltre Sportelli, lavorano il decano del dirito del Lavoro, Giuseppe Menegazzi, Emanuela Boca, Daniel Salzotto, Giuseppe Guglielmino e Ferruccio Pezzulla.
"La volontà di continuare a investire nella practice italiana ci fa ben sperare, in un anno caratterizzato da diverse movimentazioni", ha commentato Franzini. Simmons & Simmons dichiara di volersi concentrare sulle piazze di Milano e Roma, mentre non giudica più vantaggioso investire a Padova, dove ha perso alcuni suoi collaboratori in favore di Gianni Origoni Grippo. "E' un fatto che dieci anni fa siamo stati i primi ad aprire a Padova, mentre oggi come oggi nella città veneta degli studi internazionali che avevano investito lì non ne è rimasto uno", ha concluso Franzini.
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