Giorgio Fossati (in foto) è stato nominato nuovo general counsel di Stellantis, la nuova denominazione del gruppo automobilistico nato a seguito della fusione tra Psa e Fca, quotato a Milano, Parigi e New York. Fossati, come si legge in una nota del gruppo, rientra all'interno del team global function chief officer, in cui è l'unico manager italiano. Vanta una lunga carriera di giurista d'impresa passata all'interno della casa automobilistica di Torino, come general counsel e segretario del consiglio di amminstrazione.
Negli ultimi dieci anni ha maturato responsabilità crescenti all'interno del gruppo Fca e prima in Iveco. Prima della nomina in Stellantis, è stato general counsel di Fiat Chrysler Automobiles, una posizione che ha mantenuto per dieci anni dal 2011. Ha ricoperto la carica anche di general counsel di Fca per l'Emea e ha fatto parte del cda di Ferrari. In precedenza è stato general counsel del gruppo Fiat. Fa parte del board delle controllate del gruppo Fca Italy, Teksind, Fiat Chrysler Finance, Fidis, Fca Partecipazioni, Fiat Chrysler Risk Management, Abarth & C., Fca Poland e Fca Group Marketing.
Fossati era considerato un uomo molto vicino all’ex amministratore delegato, Sergio Marchionne, e conosce molto bene le vicende societarie interne del gruppo automobilistico torinese. Nel 2011 era riuscito a salire alla guida dell'organizzazione legale del gruppo, che nel 2014 si è fuso con l'americana Chrysler, dopo il passaggio di Roberto Russo a Fiat Industrial. Nel 2010 aveva seguito da vicino gli accordi con i sindacati necessari garantire l'investimento economico di 700 milioni di euro per la produzione della nuova Fiat Panda nello stabilimento di Pomigliano d'Arco.