TELECOM CON CLEARY NON VIENE SANZIONATA DALL'ANTITRUST PER IL TELEVOTO DI SANREMO

16-02-2011

TELECOM CON CLEARY NON VIENE SANZIONATA DALL'ANTITRUST PER IL TELEVOTO DI SANREMO

Cleary Gottlieb ha ottenuto l’archiviazione delle contestazioni mosse a Telecom Italia dall’Autorità Antitrust Italiana sul servizio di televoto nell’ambito del Festival di Sanremo e di altre trasmissioni Rai.

Nel provvedimento finale, che ha sanzionato la Rai (con 50mila euro) per non aver chiarito ai consumatori che l’esito del televoto potrebbe essere falsato a causa della possibilità di invii massivi di voti da parte di call center e altri operatori specializzati, l’Autorità ha espressamente riconosciuto l'estraneità di Telecom Italia alle fattispecie di pratiche commerciali scorrette sanzionate. Essenzialmente, l'Agcm ha accettato l'argomento difensivo di Cleary che evidenziava il mero ruolo di Telecom quale fornitore (alla Rai) della piattaforma tecnologica per il televoto.

L'istruttoria è durata 4 mesi circa (l'avvio del procedimento è datato 13 ottobre 2010). La pre-istruttoria (non pubblica) era iniziata ad aprile 2010, mentre a settembre 2010, prima di avviare l'istruttoria, l'Agcm aveva tentato infruttuosamente la carta della moral suasion.

La piattaforma di televoto per Sanremo è fornita da Telecom per la telefonia fissa e da Neo Network S.r.l. (poi rinominata Zodiak Active S.r.l.) per la telefonia mobile. Anche nei confronti di Neo Network, l'AGCM ha lasciato cadere le proprie contestazioni.

Telecom Italia è stata assistita da Mario Siragusa, Fausto Caronna (in foto) e Philippe Croene.

TAGS

Cleary Gottlieb Steen & Hamilton MarioSiragusa, PhilippeCroene, FaustoCaronna Telecom Italia, Rai, Agcm, Neo Network, Zodiak Active


TOPLEGAL DIGITAL

Scopri TopLegal Digital, nuova panoramica sull’attualità del mondo legal, finance e aziendale

 

Sfoglia la tua rivista gratuitamente


TopLegal Digital
ENTRA