Arbitrati internazionali

Telecom Italia vince un arbitrato con Cleary Gottlieb

Rigettate le domande risarcitorie proposte da due uomini d'affari brasiliani e 13 fondi e società a loro riconducibili

26-09-2016

Telecom Italia vince un arbitrato con Cleary Gottlieb

Cleary Gottlieb Steen & Hamilton ha assistito Telecom Italia nell'ambito di un arbitrato internazionale Icc promosso nel 2012 da due uomini d'affari brasiliani e 13 fondi e società a loro riconducibili contro la stessa Telecom Italia e Telecom Italia International, chiedendo il risarcimento di asseriti danni ingenti.

Telecom Italia è stata assistita dai propri legali interni, che hanno lavorato in concerto con i litigator di Cleary Gottlieb. Il team dello studio ha incluso Ferdinando Emanuele (in foto), Jonathan Blackman, Giulia Gosi e Paolo Bertoli.

Le domande risarcitorie proposte dai ricorrenti riguardavano asseriti vizi nel consenso (coercizione e inganno) nonché presunti inadempimenti alle obbligazioni previste da un accordo transattivo concluso dalle parti nel 2005. L'accordo transattivo del 2005 era stato concluso per definire molteplici controversie oggetto di vari contenziosi relativi a Brasil Telecom nonché alla lunga disputa societaria per il controllo di quest'ultima. 

In particolare, allegando presunte condotte tenute dal management e da altri soggetti di Telecom Italia negli anni 2003-2006, i 15 attori hanno sostenuto di essere stati vittima di inganno e "coercion" prima, durante e dopo la negoziazione del predetto accordo transattivo. L'arbitrato è durato oltre quattro anni, l'udienza istruttoria e di discussione si è tenuta a Parigi per 13 giorni e la decisione è stata emessa 22 mesi dopo il deposito degli scritti conclusivi. Nel corso del procedimento, sono stati sentiti 11 testimoni e 12 esperti di varie materie e nazionalità.

Con lodo emesso a settembre 2016, Il tribunale arbitrale ha integralmente rigettato le domande proposte dai 15 attori, disattendendo tutte le loro tesi di inganno, "coercion" e inadempimento e, quindi, non condannando Telecom Italia a pagare alcuna somma.

Il tribunale arbitrale era composto dalla francese Carole Malinvaud (presidente), dal belga Bernard Hanotiau (arbitro nominato da Telecom Italia) e dallo svizzero Pierre Karrer (arbitro nominato dagli attori).

 

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Cleary Gottlieb Steen & Hamilton FerdinandoEmanuele, GiuliaGosi, PaoloBertoli, JonathanBlackman Telecom Italia, Icc Italia, Telecom Italia International, Brasil Telecom


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