Todarello nomina cinque nuovi salary partner

La boutique di amministrativisti Todarello (TLIndex39), fondata nel 2002 da Fabio Todarello (in foto), ha annunciato la nomina di cinque nuovi salary partner. Ad essere nominati soci sono stati Giuseppe Spennacchio, Andrea Conforto, Matilde Battaglia, Claudia Sarrocco e Alice Colleoni. A Spennacchio è stata affidata la responsabilità di gestione e coordinamento del dipartimento di diritto civile e societario, a Conforto l’energia (gas), a Battaglia l’urbanistica ed edilizia, a Sarrocco il regolatorio e l’antitrust, a Colleoni l’ambientale. A seguito delle nomine, il numero di soci di Todarello sale a nove.

Contattato da TopLegal, lo studio spiega che le nomine a partner rientrano all'interno di una profonda riorganizzazione dello studio basata su un percorso di sviluppo e crescita interna dei professionisti, che ha previsto anche la promozione a counsel e a managing associate di nove professionisti. In precedenza, oltre agli equity partner, tutti gli altri professionisti promossi, compresi i cinque nuovi salary partner, rivestivano la qualifica di associate, seppur con anzianità professionale differente.

In particolare, Spennacchio è entrato a far parte di Todarello nel 2012. Dal 1994 al 2012 ha lavorato nello studio Rho di Milano, del quale è divenuto socio dal 1999, occupandosi di questioni in materia di diritto civile, con particolare riguardo alle tematiche del diritto societario, bancario, fallimentare e finanziario.

Conforto è entrato in Todarello nel 2006. In precedenza, ha lavorato nello studio Ferrari, dove ha maturato specifiche competenze nell’ambito del diritto amministrativo, in particolare nel settore energetico.

Battaglia è entrata a far parte di Todarello nel 2008. In precedenza, dal 2002 al 2005 ha lavorato a Palermo nello studio Pitruzzella e poi, dal 2006 al 2007, a Milano da Villata, occupandosi di appalti, edilizia e dell’urbanistica, commercio, sanità, diritto ambientale e settori correlati. Ha fatto parte del team che ha assistito Värde Partners sull'operazione Park West e del team dello studio coinvolto per lo sviluppo dell’area "SeiMilano".

Sarrocco è entrata in Todarello nel 2008. Prima, è stata policy analyst per l’Ocse (2005 – 2008)  e, dal 2001 al 2005, per l’Unione internazionale delle telecomunicazioni (Itu), agenzia Onu con sede a Ginevra, dove ha maturato una significativa esperienza nel settore della regolamentazione delle comunicazioni e di internet. Ha fatto parte del team che ha assistito con successo Eviva davanti al Cds contro le delibere dell'Arera sugli sbilanciamenti e tre operatori regionali che hanno ottenuto l'annullamento delle sanzioni adottati sempre dall'Arera.

Colleoni fa parte dello studio dal 2008. Anche lei proviene dallo studio Villata, dove si è occupata di appalti, edilizia e urbanistica, commercio. Prima ha trascorso un periodo di formazione presso la Corte europea dei diritti umani. Ha fatto parte del team che ha assistito con successo Snam al Cds riguardo l'applicabilità di Vas e Via, e a fianco di A2a Ambiente sempre al Cds per il via libera al nuovo termovalorizzatore di Corteolona.

All’interno della nuova tornata di nomine, lo studio ha promosso a counsel sei professionisti, con funzioni di gestione e coordinamento degli incarichi e dei rapporti con i clienti all’interno dei dipartimenti di competenza: Delia Schiaroli (ambientale), Alessandro Concordati (energia, gas), Francesco Schiano di Cola (urbanistica ed edilizia) e Roberto Biasco, Maria Grazia Scorrano e Cristina Grassi (diritto civile e societario). Chiara Berra, Raffaele Arcadi e Roberta Rossit de Combarieu hanno assunto, invece, la qualifica di managing associate.