TONUCCI VINCE LA LAWYER'S CUP DAVANTI A CLEARY E DEWEY

La "Sinergia" dello studio legale Tonucci & partners ha vinto la settima edizione della Lawyer's cup, che ha animato la baia di Porto Ercole nello scorso fine settimana. Seconda per un soffio "Coco" di Cleary Gottlieb (11 punti), capitanata da Pietro Fioruzzi. E terzo il team di Dwey & LeBoeuf, guidato da Stefano Speroni, che con "Emilio" ha raggiunto quota 20, delundendo la prima giornata (con un 5-7-5), ma scalando la vetta nelle quattro gare di domenica (3-3-1-3).

Una sinergia di nome e di fatto, quella dello studio romano, visto che il gruppo guidato da Benedetto Blasi (con Marco Boggia, Gianrocco Catalano, Maurizio De Salvo, Valeria Leggio e Piermario Telmon), ha dimostrato di avere grinta e coordinazione da vendere. Primi in tre gare su sette, nelle due giornate di regata hanno dato fiato alle vele anche quando in partenza erano dati per perdenti, spuntando un terzo posto, due secondi e un sesto (punteggio: 10).

D'altro canto, con un tifo come quello coordinato dal name partner Mario Tonucci, con i suoi collaboratori e partner al seguito del caicco "Isla Negra", non poteva essere altrimenti: "Ci tenevo tanto", ha amemesso l'avvocato, "sono uno sportivo ed era dal 2005 che non vincevamo la regata".

Lo scorso anno la Lawyer's cup, organizzata da Water Tribe, con la sponsorizzazione di Utet Giuridica e TopLegal, è stata vinta dallo studio legale Chiomenti di Roma, quest'anno al quarto posto, con 22 punti. Quinto Chiomenti Milano con "Pane e marmellata". Sesto posto per D'Urso Gatti e Bianchi e settimo posto per l'Ordine di Padova, nonostante sulla carta vantasse un vicecampione di X-35, il capitano Vladimiro Pegoraro. Ultimi in quasi tutte le gare, le due barche targate Grimaldi Milano e Roma, hanno arrancato fino alla fine, ottenendo il record negativo di 44 e 53 punti.