L’inizio di un nuovo anno rappresenta un simbolico punto per bilanci e nuovi progetti. Nata come pioneristica (per l’epoca e per l’Italia) start up, TopLegal con il 2014 raggiunge il traguardo di 10 anni di attività. Ma non è solo tempo di celebrare, è tempo di cambiare. Oggi serve capitalizzare le esperienze ancora utili del passato abbandonando vecchi schemi e consuetudini che, ancorché rassicuranti, non funzionano più quando non sono addirittura dannosi. Da queste premesse ci siamo mossi guardando al prossimo decennio, iniziando un nuovo percorso che partirà con il lancio del nuovo sito TopLegal.
Sono due le linee guida seguite nello sviluppo del nostro nuovo progetto: la creazione di servizi a valore aggiunto e l’integrazione in un unico spazio di tutti i nostri contenuti e prodotti. Dieci anni fa, riportare le attualità del mercato legale poteva essere considerato un servizio innovativo. Ora non più, grazie alla diffusione della cultura della comunicazione all’interno degli studi legali. Oggi serve di più e il nostro sforzo è stato quello di elaborare e trasformare i dati e le informazioni raccolte sul mercato legale in un utile strumento di analisi e di business development a beneficio di liberi professionisti, giuristi d’impresa e di tutte le professionalità che ruotano attorno l’orbita legale. Per questo motivo, abbiamo voluto integrare tutti i nostri contenuti, necessariamente correlati fra di loro, nonché i prodotti sviluppati nel corso degli anni, per offrire una singola porta d’accesso e un sistema di ricerca puntuale per studio, per singolo professionista e per singola azienda.
Una novità ma anche solo il primo passo di un progetto più grande e ambizioso che guarda alla vera sfida dei prossimi anni, quella di creare e diffondere una cultura che sappia valorizzare lo strumento del diritto all’interno delle imprese, fenomeno spesso assente anche nelle strutture medio-grandi. L’attenzione e il coinvolgimento delle aziende è sempre più un punto focale della nostra attività ma, altrettanto necessariamente, tutti gli attori del mercato legale devono sentirsi coinvolti. Senza questo sforzo di sistema lo spazio per i consulenti esterni e le direzioni affari legali diventerebbe inevitabilmente sempre più ristretto.
Auguriamo a tutti i nostri lettori e utenti un buon anno.