TOPLEGAL AWARDS, LE CLASSIFICHE PROVVISORIE

Votazioni ancora aperte per i candidati ai TopLegal Awards. A due settimane dal via al voto è già possibile delineare una classifica provvisoria nelle varie categorie.
Nell’ambito della categoria Studio italiano dell’anno svetta lo studio Chiomenti, tallonato da Labruna Mazziotti Segni e Bonelli Erede Pappalardo. Più distanziati invece Gianni Origoni Grippo & Partners e Grimaldi e Associati.
In quella relativa allo Studio internazionale al primo posto è balzato Linklaters, seguito da Cleary e Dewey Ballantine (ora Dewey & LeBoeuf). Freshfields e Bird & Bird figurano invece al quarto e al quinto posto.
Per il professionista dell’anno, in questo momento, è lotta tra Michele Carpinelli (Chiomenti), Andrea Arosio (Linklaters) e Antonio Segni (Labruna Mazziotti Segni). Tra gli emergenti, invece, in testa si trova Gennaro Mazzuoccolo (Paul Hastings), che precede Cataldo Piccarreta (Dewey & LeBoeuf) e Paola Albano (Cleary Gottlieb).
Nelle classifiche relative ai vari settori a dominare sia come studio sia come professionisti è Chiomenti. Ad eccezione della categoria IP, capeggiata al momento da Bird & Bird e Massimiliano Mostardini.
Tutto è ancora da decidere. Le votazioni sono infatti aperte fino al 26 ottobre. Chi non ha ancora votato può farlo collegandosi al sito www.toplegal.it. È opportuno ricordare che ad accedere alla fase finale saranno i cinque studi e professionisti più votati all’interno di ogni categoria, che riceveranno comunicazione della nomination almeno 15 giorni prima della cerimonia di premiazione.
Sarà poi una giuria tecnica, composta da rappresentanti e da esperti del settore, a scegliere tra i nominati i vincitori della prima edizione dei TopLegal Awards. La cerimonia di premiazione avverrà durante la serata di gala che si svolgerà al Blue Note di Milano il prossimo 26 novembre.
La manifestazione è organizzata da TopLegal in collaborazione con la società di head hunting Daffra & Partners, e con il patrocinio di AIdAF, AIFI, AIGI, ASSONIME e ASSOREL.