Il 2018 è stato un anno di importanti novità per i TopLegal Awards. Prima fra tutte, la serata di Roma, che si è aggiunta a quella storica di Milano, svoltasi lo scorso 19 novembre agli East End Studios. Così il 27 novembre presso lo Spazio 900, TopLegal ha portato nella capitale l’atmosfera dei premi più ambiti del settore legale italiano.
Le maggiori novità sul fronte delle categorie sono arrivate proprio a Roma, con l’inserimento di diversi premi dedicati al settore pubblico. Il professionista dell'anno nell'ambito della Finanza pubblica è Marco Cerritelli di McDermott Will & Emery. Nell'ambito del Penale della pubblica amministrazione si è aggiudicato la vittoria Giorgio Perroni; mentre nel ramo lavoristico dedicato alla contrattazione sindacale hanno vinto Toffoletto de Luca Tamajo come studio e Francesco Rotondi di LabLaw come professionista.
Una maggiore segmentazione ha riguardato anche il contenzioso, che a Roma ha premiato i migliori studi e professionisti in ambito Amministrativo, Antitrust, Autorità indipendenti, Cassazione e Internazionale.
Introdotta, inoltre, la categoria Studio dell’anno Isole, che ha premiato Giambrone; mentre per valorizzare maggiormente l’innovazione in termini di offerta, è stato consegnato per la prima volta il premio Attualità legislativa dell’anno, dedicato quest’anno alla Privacy, e ritirato da Panetta.
Infine, è stato spostato a Roma il Premio all’eccellenza, che ha visto trionfare Luigi Macchi Di Cellere, co-fondatore nel 1986 dell'insegna Macchi di Cellere Gangemi, che di fatto ha segnato l’avvio in Italia di nuova generazione di studi legali associati.
Dopo i vincitori di Milano, è possibile scoprire l’elenco completo dei premiati a Roma sul sito dei TopLegal Awards, che chiude questa XII edizione con oltre 1000 presenze e la consegna di 72 premi.
TAGS
McDermott Will & Emery, Macchi di Cellere Gangemi, Toffoletto De Luca Tamajo, Giambrone & Partners, LabLaw, Panetta FrancescoRotondi, LuigiMacchi Di Cellere, MarcoCerritelli, GiorgioPerroni