Si è appena concluso il convegno sulla Corporate Governance organizzato da TopLegal in collaborazione con lo Studio Tonucci & Partners, Assonime e Bloomberg , svoltosi presso la sede di Bloomberg a Milano. Alla presenza di una numerosa platea composta da dirigenti e rappresentanti di importanti banche e società, nonchè di studi commercalisti e società di gestione di fondi di private equity, i partner dello studio fondato da Mario Tonucci, Daniele Santosuosso e Marco Nicolini, hanno discusso della portata delle norme relative al buon governo societario contenute sia nella legge del risparmio sia nel codice di autodisciplina delle società quotate, recentemente revisionato. In particolare si è parlato del ruolo degli amministratori nell’ambito della corporate governance, del regime della loro responsabilità tra vecchia e nuova normativa, nonchè del ruolo del comitato di controllo interno e della nuova figura del dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari. Presenti anche Dominic Griffiths e Kate Ball-Dodd partner dello studio inglese Mayer Brown Rowe & Maw, che hanno parlato delle problematiche relative alla corporate governance nel Regno Unito e alla stesura del Companies Bill. L’evento è proseguito poi con una tavola rotonda alla quale hanno partecipato, oltre ai legali già citati, Carmine di Noia, responsabile Mercato dei capitali e società quotate e vicedirettore generale di Assonime, Antonio Taverna, partner di PriceWaterhouseCoopers Italia, Giancarlo Aliberti, managing director di Apax Partners, Carlo Mammola, managing director di Bank of America Capital Partners Europe, Matteo Carlotti, managing director di Argos Soditic, Maria Cristina Balma, consulente indipendente esperta in materia di corporate social responsibility.
Presente nel panel anche Michele Preda, vice presidente di Marazzi Group, società leader mondiale nel settore delle piastrelle in ceramica che dal febbraio scorso è quotata in borsa. Diversi i temi affrontati, da come la corporate governance può generare valore in un investimento di private equity fino a come essa può essere implementata in un’azienda che da azienda di famiglia diventa società quotata, dal codice di autodisciplina fino all’indeterminatezza delle norme relative ai controlli interni delle società.
TAGS
PwC TLS, Tonucci MarioTonucci, MarcoNicolini, Daniele UmbertoSantosuosso, DominicGriffiths, KateBall-Dodd Argos Soditic, Assonime, Bloomberg, Marazzi Group, Bank of America Capital Partners Europe