Tremonti Romagnoli Piccardi, con i partner Dario Romagnoli, Lorenzo Piccardi, Cristiano Caumont Caimi, coadiuvati dall'associate Ira Shiku, ha ottenuto conferma da parte della Agenzia delle Entrate – Direzione Centrale Normativa circa la non tassabilità degli indennizzi corrisposti dalla Banca Popolare di Vicenza – oggi in liquidazione coatta amministrativa – ai propri soci investitori a esito degli accordi transattivi stipulati gli stessi.
L’Agenzia delle Entrate ha confermato che gli indennizzi in esame, in quanto diretti a ristorare forfettariamente il danno emergente derivante dal collocamento delle azioni della medesima banca tramite condotte potenzialmente irregolari, non hanno natura reddituale e quindi non vanno assoggettati a tassazione. La risposta supera il dubbio interpretativo generato da una precedente risposta a interpello resa dalla Direzione Regionale del Veneto su istanza di un socio investitore.
Data l’ampia platea di soci che hanno aderito al piano transattivo (circa 67.000) ed i principi di interesse generale contenuti nella risposta, l’Agenzia ne ha reso pubblico il contenuto tramite la Risoluzione n. 153/E/2017 del 18 dicembre 2017.
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