Trevisa & Cuonzo difende l'innovazione di Morello Forni, storica azienda italiana con sede a Genova specializzata nella produzione di forni e attrezzature per ristoranti e pizzerie, nel contenzioso davanti al Tribunale Unificato dei Brevetti contro la svedese Gastroteam e il rivenditore italiano Marciuliano Attrezzature, accusati di violare il brevetto della rivoluzionaria macchina per la stesura dell’impasto, Pizzarella.
La controversia portata avanti presso la sezione milanese del nuovo Tribunale Unificato dei Brevetti (Tub), che garantisce decisioni rapide ed efficaci valide in 18 Paesi europei, è stata seguita da Vittorio Cerulli Irelli e da Lorenzo Battarino, rispettivamente partner e counsel di Trevisan & Cuonzo, studio fondato nel 1993 che oggi conta 11 partner e 40 professionisti.
Cerulli Irelli e Battarino hanno chiesto l’inibitoria della condotta illecita e il risarcimento del danno subito. La causa è stata istruita davanti alla sezione milanese del nuovo Tribunale Unificato dei Brevetti, il quale in tempi rapidi ed efficace in larga parte dei principali mercati europei, renderà nota la propria decisione.
La vicenda testimonia che anche le piccole e medie imprese (pmi) italiane possono difendere i propri diritti e investimenti sul mercato globale.
«La tutela brevettuale rappresenta uno strumento competitivo imprescindibile (...). Fino a oggi, il contenzioso brevettuale, essendo limitato al mercato nazionale, era materia per le grandi multinazionali, che potevano contare su prodotti con volumi e margini elevati. Con l’estensione della giurisdizione all’intero mercato europeo, ogni singolo caso acquisisce un’importanza strategica, rendendo possibile il necessario investimento in difesa legale», ha dichiarato Vittorio Cerulli Irelli, partner di Trevisan & Cuonzo.