Continuano i cambi di poltrona che riguardano i professionisti delle sedi italiane di Clifford Chance.
A partire dal prossimo settembre Ian Tully (in foto), socio di Clifford specializzato in M&A e Corporate Finance, entrerà nella sede di Milano di Curtis, Mallet-Prevost, Colt & Mosle.
Con Tully, socio dello studio inglese dal 2002, passa in Curtis anche Maurizio Iacobellis, senior associate specializzato in Corporate e Commercial, con focus su M&A domestico e cross-border, arbitrati su M&A, Energy&infrastructures, Private equity e Restructuring.
In Curtis, Tully avrà la responsabilità del settore M&A e in particolare dell'attività cross-border e relativa all'Energy e al farmaceutico.
L'Energy, insieme al Litigation e agli arbitrati, rappresenta un settore core per Curtis a livello globale e in Italia è previsto un rafforzamento di queste practice.
Con l'ingresso del professionista, salirà a 6 il numero dei soci di Curtis attivi nella Penisola. In vista di ulteriori ingressi, infatti, lo studio lascerà la storica sede di Corso Venezia per trasferirsi in un ufficio più grande.
Per Clifford Chance, invece, l'uscita di Tully è solo l'ultima in ordine di tempo registrata dallo studio negli ultimi mesi. Recentemente hanno lasciato lo studio i soci Massimo La Torre e Decio Morgese, che hanno dato vita a una nuova realtà professionale.
Quello di La Torre e Morgese è stato il secondo spin off registrato dopo l'uscita di Paolo Calderaro, Michele Crisostomo e Silvio Riolo. Nelle ultime settimane hanno lasciato le sedi italiane anche Luigi Chessa e Elizabeth Knox. Knox si è trasferita negli uffici londinesi della firm.
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