Si è conclusa la fusione tra Snai e Cogemat, anticipata da TopLegal lo scorso maggio. L'operazione vede Snai acquisire il 100% delle quote di Cogemat.
Simmons & Simmons, con un team guidato dal partner Davide D'Affronto e dal managing associate Augusto Santoro, coadiuvati dagli associate Maria Ilaria Griffo e Alessandro Capogrosso, ha assistito le società del gruppo Cogemat/Cogetech.
Snai è stata assistita da Latham & Watkins per gli aspetti di financing legati all'operazione mentre JP Morgan e Unicredit, che hanno curato il collocamento del bond di Snai, sono state seguite da Shearman & Sterling. Latham & Watkins ha assistito Snai con un team composto da Jeff Lawlis, Ryan Benedict, Joseph Nance e Alessia Trevisan per gli aspetti di diritto americano, da Giancarlo D’Ambrosio, Cesare Milani e Luca Maranetto per i profili corporate e regulatory, e da Ross Pooley, Marcello Bragliani, Jane Cheong e Alessia De Coppi per gli aspetti finance dell’operazione. Shearman & Sterling ha assistito gli initial purchasers con un team composto da Tobia Croff, Tommaso Tosi, Trevor Ingram, Marco Barbi, Ana Grbec e Nicolò Miglio per i profili corporate, capital markets e regulatory di diritto americano e italiano dell’operazione, e da Vieri Parigi eGaetano Petroni per gli aspetti finance.Clifford Chance ha affiancato l'azienda per gli aspetti tax con un team formato dal socio Carlo Galli e dal senior associate Sara Mancinelli.
I bondholders sono stati assistiti da Linklaters con un team guidato dal partner Dario Longo e coadivato dal counsel Elio Indelicato e dagli associate Laura Le Masurier e Diego Esposito. mentre le banche finanziatrici (Unicredit, Mps, Mediobanca e Banca Imi) sono state assistite da Pedersoli con un team coordinato dall'equity partner Alessandro Fosco Fagotto, coadiuvato dall'associate Edoardo Galeotti.
TopLegal, inoltre, aveva già ricostruito il ruolo di alcune delle insegne coinvolte nell'operazione, indicando Lombardi Molinari Segni, con i partner Stefano Nanni Costa e Daniele Colicchio, e Chiomenti, con i soci Manfredi Vianini Tolomei e Luca Andrea Frignani, come advisor di Snai mentre Nctm, con il socio Riccardo Papetti, ha assistito i soci finanziari di maggioranza del gruppo Cogemat riuniti nei veicoli di investimento Oi Games e Oi Games 2. Gli aspetti di diritto amministrativo sono stati curati per Snai da Luca Perfetti.
Infine Lazard ha operato come advisor finanziario per conto di Snai.
L’operazione dà vita al principale operatore italiano del settore e ha previsto il conferimento di tutte le partecipazioni di Cogemat a liberazione di un aumento di capitale di Snai (per un controvalore di circa 140 milioni di euro) e il contestuale rimborso anticipato del debito esistente in capo a Cogemat e Cogetech e specificatamente del bond di 50 milioni quotato su Extramot Pro di Borsa Italiana nonché del senior loan di complessivi 60 milioni acceso con Unicredit, Mediobanca e Mps.
Notizia integrata il 20 novembre 2015 alle ore 12,35: si integra aggiungendo il ruolo di Daniele Colicchio, partner di Lombardi Molinari Segni.
Notizia integrata il 20 novembre 2015 alle ore 16,00: si integra aggiungendo il ruolo e il team di Clifford Chance.
TAGS
Pedersoli, Advant NCTM, Simmons & Simmons, SLA Linklaters, Latham & Watkins, SLA Shearman & Sterling, Augusto Santoro, Chiomenti, Molinari Agostinelli DarioLongo, ManfrediVianini Tolomei, JeffreyLawlis, TobiaCroff, CarloGalli, DavideD'Affronto, MarcoBarbi, DanieleColicchio, StefanoNanni Costa, TommasoTosi, MarcelloBragliani, Maria IlariaGriffo, LauraLe Masurier, AlessiaDe Coppi, ElioIndelicato, AlessandroFosco Fagotto, Luca RaffaelloPerfetti, DiegoEsposito, RyanBenedict, EdoardoGaleotti, RossPoole, RiccardoPapetti, AugustoSantoro, CesareMilani, Luca AndreaFrignani, GiancarloD’Ambrosio, SaraMancinelli, AlessandroCapogrosso, LucaMaranetto, JosephNance, Nicolò AntonioMiglio, AlessiaTrevisan, TrevorIngram, Ana StefanovicGrbec, JaneCheong Banca Imi, Borsa Italiana, JP Morgan, Mediobanca, Banca MPS, Unicredit, Cogetech , Snai, Lazard, Cogemat, Oi Games, Oi Games 2