Savio, Zottoli, Giovanardi Pototschnig, Migliorini, e sono coinvolti nell'operazione di ristrutturazione dell'indebitamento di Firasid, con sede a Perugia.
La società ha, infatti, reso noto di aver stipulato, a ministero del notaio Francesco Ansidei di Catrano, l’accordo di ristrutturazione dei debiti con i principali creditori finanziari nonché con i principali creditori non finanziari.
L’accordo è stato omologato dal Tribunale di Perugia con decreto depositato in data 27 settembre 2018 e ha acquistato pieno effetto a seguito della pubblicazione nel Registro delle Imprese. L’accordo si inserisce nell’ambito di un ampio programma di riorganizzazione aziendale e societaria, che ha portato Firasid a trasferire il proprio ramo industriale in capo alla neocostituita Centro Siderurgico Industriale, società partecipata all’85% da Acciaieria Arvedi di Cremona e al 15% dalla stessa Firasid.
Nell'operazione la società è stata assistita dallo studio di Mario Migliorini di Padova, quale advisor legale, nonché dallo studio Savio di Vicenza, nella persona del fondatore Bruno Savio, e da Zottoli di Perugia, nella persona del fondatore Giuseppe Zottoli, in qualità di advisor finanziario.
I creditori finanziari sono stati assistiti da Giovanardi Pototschnig, con il partner fondatore Carlo Alberto Giovanardi (in foto) e Sara Piccardo. Loan Agency Services, con Paola Policicchio, ha coadiuvato le parti assumendo il ruolo di agente.
Acciaieria Arvedi è stata assistita da Livia Schizzerotto, general counsel del gruppo Arvedi.
L’accordo di ristrutturazione è stato asseverato da Marcella Galvani di Perugia.
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