Un nuovo equity partner per Cugia Cuomo

Un nuovo partner fa il suo ingresso nello studio Cugia Cuomo. Si tratta di Alessandro Bonavita (in foto) che entra come equity partner, nel ruolo di responsabile della practice arbitration e diritto internazionale. Con il suo ingresso lo studio arriva a contare complessivamente 5 soci.

Bonavita, in precedenza managing partner dell'insegna romana B&g Law Firm, ha maturato esperienza in materia di proprietà intellettuale, arbitrato, costituzione di trust e regolatory, assistendo anche operatori internazionali nei fianziamenti alle imprese attraverso la Banca Mondiale.  

Con Bonavita entrano in Cugia Cuomo anche due senior associate, Michela Laudenzi e Greta Daddabbo, entrambe provenienti da B&g Law Firm. Michela Laudenzi ha maturato esperienza nel diritto civile, diritto dell’immigrazione e diritto amministrativo con riguardo soprattutto alla normativa sul funzionamento degli enti locali (Tuel). Mentre Greta Daddabbo svolge la sua attività professionale principalmente nell’ambito della compliance aziendale, con particolare riguardo all’assistenza delle aziende nella predisposizione del modello di organizzazione, gestione e controllo previsto dal  D.lgs. 231/2001, nella stesura del risk assessment e due diligence e nella consulenza in materia fallimentare e pre-fallimentare.

Contestualmente all'ingresso di Bonavita, Cugia Cuomo ha annunciato anche l’apertura di un nuovo desk rivolto ai settori life sciences, clean tech e tecnologie digitali, in un’ottica di sviluppo della propria offerta di servizi nei settori anche internazionali.

Secondo quanto comunicato a TopLegal, a partire da gennaio farà il suo ingresso come of counsel anche Giuseppe Francesco Gioffrè, specializzato in compliance aziendale e diritto penale dell’economia. Proveniente dall'insegna romana fondata da Marco Franco, con una precedente esperienza in Balducci, il professionista svolge la sua attività professionale principalmente nell’ambito del diritto penale societario-tributario, con particolare riferimento agli aspetti di cui al D.lgs. 231/2001, alla normativa antiriciclaggio e del diritto penale tributario. Gioffrè riveste, inoltre, incarichi all’interno di organismi di vigilanza e consigli di amministrazione in alcune società, anche quotate in Borsa.