Con la sentenza n. 267/2016 la Corte Costituzionale ha dichiarato illegittima la legge della Regione Puglia n. 17 del 2007 nella parte in cui prevede che la pronuncia di esclusione dalla procedura di valutazione di impatto ambientale ha efficacia per un periodo massimo di 3 anni decorsi i quali senza che sia stato dato inizio ai lavori la medesima procedura deve essere rinnovata.
La questione è stata sottoposta dal Tar di Lecce nell'ambito di un giudizio introdotto da un ricorso proposto da Ernesto Sticchi Damiani e da Andrea Sticchi Damiani per conto della società Energia Rinnovabile Italia, alla quale la Regione Puglia aveva opposto l'intervenuta scadenza della pronuncia di esclusione dalla procedura di valutazione di impatto ambientale percorsa relativamente a un progetto volto alla realizzazione nel Comune di Zollino (LE) di un impianto di produzione di energia elettrica da fonte eolica.