VISCO, INGENEROSO DIRE CHE I COSTI LEGALI DI DUE DILIGENCE SIANO ELEVATI

 

Riguardo alla polemica lanciata da Fabio Alberto Regoli, name partner dello studio Regoli Merani & Associati, secondo cui i fondi di private equity tendono ad interpellare sempre i medesimi studi, la posizione di Visco è legata alle logiche di mercato. "I fondi sono obiettivi. Se fino a oggi gli operatori di private equity si appoggiano sempre agli stessi studi è perchè questi rappresentano una sorta di polizza assicurativa per la strutturazione delle operazioni. Inoltre i fondi, una volta educato uno studio legale sullo schema che desidera seguire per gli investimenti, non trovano conveniente rivolgersi ad altri studi che in tal senso devono essere educati. Certo è che una troppa concentrazione del lavoro in capo agli stessi studi legali può comportare uno scadimento della qualità del lavoro. Ritengo quindi che anche gli studi di medie dimensioni possano giocare un ruolo importante nel mondo del private equity, soprattutto per offrire una consulenza taylor made".