Wfs Ground Italy vince al Tar con Blb

Blb, con i partner Mario Benedetti (in foto) e Donato Silvano Lorusso, ha assistito Wfs Ground Italy, davanti al Tar Lazio nel giudizio intrapreso nei confronti di Enac contro il provvedimento di esclusione dalla gara per la selezione dei prestatori dei servizi di handling aeroportuali presso l'aeroporto Leonardo da Vinci di Roma Fiumicino, ottenendone con successo l'annullamento. 

I legali hanno sostenuto l'illegittimità del provvedimento espulsivo, richiamando la possibilità per i concorrenti di una gara d'appalto di presentare la cauzione provvisoria in forma di assegno circolare. Se l'interesse della stazione appaltante è quello di garantirsi, nelle more dell'aggiudicazione, la serietà dell'impegno del concorrente, ciò può avvenire a mezzo di assegno circolare, la cui banca emittente è di certa solvibilità. 

Il Tribunale amministrativo, accogliendo questa interpretazione ed evocando l'orientamento secondo cui «la carenza e le irregolarità della cauzione provvisoria non giustificano l'esclusione della partecipante a una gara per l'affidamento di un appalto di servizi, stante il principio di tassatività delle cause di esclusione codificato dall’art. 46, comma 1 bis D.Lgs n. 163/2006», ha accolto il ricorso, affermando l'illegittimità dell'esclusione disposta da Enac ed estromettendo, inoltre, l'intervenuta concorrente Aviapartner, rappresentata da Antonio Lirosi, di Gianni Origoni Grippo Cappelli, e Valentina Lener, in ragione della carenza d'interesse eccepita dai legali di Blb.