WIND-VIMPELCOM: CONCLUSA LA FUSIONE

L'operazione che dà vita al sesto gruppo mondiale di telecomunicazioni mobili è stata seguita da Bonelli Erede Pappalardo, Cleary Gottlieb e Gianni Origoni Grippo

18-04-2011

WIND-VIMPELCOM: CONCLUSA LA FUSIONE

VimpelCom e Wind Telecom hanno completato l'operazione di fusione del valore di circa 20 miliardi di dollari, che vedrà l’aggregazione delle due aziende e che darà vita ad un nuovo gruppo di telecomunicazioni, il sesto a livello globale.

Wind Telecom è stato assistito, per gli aspetti legali, dallo studio Cleary Gottlieb Steen & Hamilton, con il team guidato da Pierre-Yves Chabert, e gli avvocati: Gamal Abouali, Andrew Shutter, Pietro Fioruzzi (in foto), Vania Petrella, Matteo Beretta, Carlo de Vito Piscicelli e Murat Akuyev rispettivamente degli uffici di Parigi, Londra, Roma, Milano e Mosca.

Lo studio Bonelli Erede Pappalardo, ha assistito Apax, TA associates e Mdp, soci di minoranza del gruppo con il team di Corporate formato da Umberto Nicodano, Eliana Catalano e gli associate Claudio Cerabolini  e Augusto Praloran.
Advisor finanziari del gruppo, guidato da Sawiris: Lazard, Morgan Stanley, Efg-Hermes Holding Sae, Credit Suisse, Goldmann Sachs.

VimpelCom, invece, per l'assistenza legale, si è avvalsa degli studi: Weil Gotshal & Manges che ha seguito Citigroup, Akin Gump Strauss Houer & Feld, Skadden Arps Slate Meagher & Flom, e di Gianni Origoni Grippo & Partners con il team guidato da Eugenio Grippo e Alessandro Giuliani, per gli aspetti Corporate e Piero Fattori per gli aspetti Antitrust, coadiuvati dagli associate Fabio Parisi per il Corporate e Fabio Chiarenza del dipartimento Tax. Per la compagnia russa hanno agito in qualità di advisor finanziari: Deutsche Bank, JP Morgan, Citigroup, Ubs Investment Bank.


Come risultato dell’operazione, VimpelCom possiede, attraverso Wind Telecom, il 51,7% di Orascom Telecom Holding e il 100% di Wind Telecomunicazioni . Il nuovo gruppo sarà presente in 20 paesi con circa 181 milioni di clienti, al 31 dicembre 2010. Come corrispettivo i precedenti azionisti di Wind Telcom hanno ricevuto 325,639,827 azioni ordinarie di VimpelCom e 305,000,000 azioni privilegiate convertibili in VimpelCom, entrambe di nuova emissioni, un corrispettivo pari a 1,495 miiardi di dollari oltre che alcune attività oggetto di scorporo dal gruppo Wind Telecom.
Alexander Isozimov, ceo di Vimpelcom, manterrà la carica anche nella nuova società, mentre Khaled Bichara, già group ceo di Wind Telecom, diventerà presidente e chief operating officer.

TAGS

BonelliErede, Akin Gump Strauss Hauer & Feld, Weil, Skadden, Gianni & Origoni, Cleary Gottlieb Steen & Hamilton UmbertoNicodano, PieroFattori, VaniaPetrella, PietroFioruzzi, MatteoBeretta, CarloDe Vito Piscicelli, EugenioGrippo, AlessandroGiuliani, FabioParisi, FabioChiarenza, ClaudioCerabolini, Pierre-YvesChabert, GamalAbouali, AkuyevMurat, AugustoPraloran, AndrewShutter, ElianaCataldo Deutsche Bank, JP Morgan, Morgan Stanley, Ubs, Goldman Sachs, Credit Suisse, Citi, Sawiris, Mdp, TA associates, Orascom Telecom Holding, Wimpelcom, Lazard, Efg Group, Wind Telecomunicazioni


TOPLEGAL DIGITAL

Scopri TopLegal Digital, nuova panoramica sull’attualità del mondo legal, finance e aziendale

 

Sfoglia la tua rivista gratuitamente


TopLegal Digital
ENTRA