Wise Sgr, azionista al 100% di Boglioli, assistita da Simmons & Simmons e Spadacini ha perfezionato l'acquisto e la conversione a patrimonio, della posizione creditoria di Ge Interbanca - pari a circa la metà dell'indebitamento - attualmente in essere nella società di moda milanese. L'operazione rientra nell'ottica di rafforzamento patrimoniale a sostegno del piano industriale e migliora in maniera sostanziale il profilo finanziario di Boglioli.
Simmons & Simmons ha seguito i profili legali dell'operazione con un team guidato da Davide D'Affronto. Mentre lo studio Spadacini ha seguito la parte contabile e fiscale. Ad assistere le banche è stato lo studio Pedersoli e Associati, con il socio Alessandro Fosco Fagotto e l’associate Valentina Armaroli.
Il deal è stato perfezionato attraverso la conversione del credito acquistato da GE Interbanca e tramite un aumento di capitale per cassa nonché tramite il supporto finanziario di Banca Popolare di Milano. Post operazione il patrimonio netto della società sarà pari a oltre 21 milioni di euro.
La quota parte di aumento in denaro, oltre che da Wise, è stata sottoscritta anche da Giovanni Mannucci, amministratore delegato della società da marzo 2013, e dal consigliere di amministrazione Andrea Perrone, ex ceo di Brioni e attuale ceo di Ferrari Brand SpA. Il patrimonio della società in questo modo dovrebbe riuscire a finanziare gli investimenti previsti nel piano industriale (apertura del nuovo show room in corso Venezia a Milano e del primo negozio monomarca Boglioli all'interno del quadrilatero milanese) e l'avvio di un progetto di sviluppo internazionale.
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