“Per oltre cinquant'anni le aziende hanno detto ai lavoratori che devono ritenersi fortunati di avere un lavoro. Per i prossimi cinquant'anni dovremmo insegnare ai dirigenti che devono ritenersi fortunati se accettiamo di lavorare per loro”. L’ha detto Sara Nelson, a capo del più grande sindacato statunitense degli assistenti di volo (AFA).
È innegabile: la pandemia e il digitale hanno cambiato il mondo del lavoro e le aspettative dei dipendenti, rendendo più difficile per le imprese attirarli e trattenerli . Il Centro Studi di TopLegal ha approfondito questi temi nella seconda edizione dell’Osservatorio Lavoro, che sarà presentata a Milano presso Copernico Centrale mercoledì 8 novembre 2023. Ecco qualche anticipazione sullo studio.
I principali risultati dell’Osservatorio Lavoro
La ricerca rileva anzitutto che il post pandemia ha reso più importanti per i dipendenti la flessibilità degli orari e del luogo di lavoro. Non è un caso che, per risultare più attrattive, il 76% delle aziende rispondenti ha dichiarato di aver incluso nella propria offerta lo smart working. A ciò si aggiunge un 53% che ha varato un migliore piano di welfare aziendale e il 41% ha promosso meritocrazia e imparzialità.
Parallelamente, il 45% delle imprese intervistate dal Centro Studi di TopLegal ha registrato un aumento delle dimissioni negli ultimi anni, in linea con il fenomeno globale delle Grandi dimissioni (o Great resignation). Uscite che hanno coinvolto tanto le figure più giovani che profili tecnici specialistici. Tra le ragioni delle dimissioni: la ricerca di un miglioramento delle condizioni personali o retributive.
Alla luce delle difficoltà a trattenere i dipendenti, il 56% delle imprese ha fatto ricorso a un maggior uso della mobilità interna per coprire le posizioni vacanti. Di queste, il 26% l’ha fatto attraverso un piano di formazione per sviluppare competenze.
L’Osservatorio Lavoro scatta altresì una fotografia dell’ecosistema nazionale, della dinamica domanda-offerta di servizi giuslavoristici e del ruolo in costante evoluzione del direttore del personale.
L’evento di presentazione della ricerca
Lo studio sarà presentato mercoledì 8 novembre 2023 presso Copernico Centrale (via Copernico, 38, Milano) dalle 17.00 alle 21.00. L’evento è rivolto a General e Senior counsel, Ceo, Compliance officer, Direttori HR, HR manager, Direttori generali, Direttori relazioni industriali e sindacali, e Dpo. I risultati dello studio saranno discussi in una tavola rotonda da:
- Giorgio Albè (A&A);
- Luca Failla (Failla&Partners);
- Gianmarco Fissore (Lavazza Group);
- Barbara Grasselli (Founding Partner di Zambelli & Partners);
- Maria Teresa Iannella (EY Labor & Employment Law);
- Giovanni Antonio Osnago Gadda (Carnelutti Law Firm);
- Delia Simone (Manpower Professional).
Tra i temi che saranno affrontati nella tavola rotonda: smart working, settimana corta, welfare aziendale, Grandi dimissioni, ricerca dei talenti, contenzioso, rapporto tra imprese e consulente legale e impatto dell’intelligenza artificiale sull’organizzazione del lavoro.
L’evento si concluderà con un aperitivo di networking. La partecipazione è gratuita, previa iscrizione a questo link.
Valentina Magri
Locandina Osservatorio Lavoro.pdf