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TopLegal Awards 2023: tutti i vincitori

Nella categoria Studio italiano dell’anno si è imposto Latham & Watkins, boutique dell’anno Maisto. Domenico Fanuele (Shearman & Sterling) il Professionista dell’anno

22-11-2023

TopLegal Awards 2023: tutti i vincitori

Si è tenuta ieri sera presso gli East End Studios di Milano la XVII edizione dei TopLegal Awards, la prima e maggiore competizione per l’eccellenza legale italiana. La serata, animata dal personaggio televisivo Cristiano Militello, ha visto la partecipazione di circa 500 professionisti del settore, tra avvocati d’impresa, Direttori legali e tax director.

I criteri di assegnazione dei premi

Sono stati assegnati in totale 44 premi, fra riconoscimenti individuali e di squadra. Gli studi e i professionisti finalisti sono stati scelti da TopLegal in base a valutazioni di consistenza, pertinenza e congruità dell’autocandidatura, come previsto dai canoni stabiliti dal Regolamento della competizione.

Nel dettaglio, i premi ai Legal Business sono stati assegnati da TopLegal sulla base del suo Osservatorio permanente. Le autocandidature finaliste dei premi dedicati alle specializzazioni giuridiche sono state analizzate e valutate dalla Commissione tecnica, a tutela dell’autorevolezza dei premi. La Commissione è stata composta da 41 membri provenienti dalle maggiori direzioni legali, fiscali e finanziarie in Italia.

I vincitori dei TopLegal Awards 2023

Nella categoria Studio italiano dell’anno si è imposto Latham & Watkins, artefice di una continua crescita economica senza uguali in Italia. Lo studio ha mantenuto il consueto ruolo da protagonista al fianco dei primari investitori internazionali, ampliando i servizi d’eccellenza core di corporate finance ai clienti.

Si è aggiudicato il premio boutique dell’anno Maisto, il numero uno per l’ampiezza della specializzazione fiscale e per i temi fiscali transfrontalieri. Una scuola di professionisti che partecipano in qualità di esperti nelle consultazioni pubbliche sia dell'Ocse e che del Ministero italiano.

PwC TLS ha trionfato come eccellenza territoriale dell’anno, grazie al lavoro di transfer pricing per un primario gruppo campano della moda e una sentenza inedita “cram down” per un’impresa siciliana. 

Il Professionista dell’anno vincitore è stato Domenico Fanuele di Shearman & Sterling, punto di riferimento per investitori, autorità, e governo. Fanuele, che guida una sede con una delle migliori performance del network internazionale, è stato protagonista nei tavoli che hanno deciso l’esito di transazioni strategiche. 

Cleary Gottlieb Steen & Hamilton è stato lo Studio più premiato dell’anno con tre premi, seguito da Freshfields Bruckhaus Deringer, Bird & Bird e White & Case, con due premi ciascuno.

Cleary Gottlieb ha portato a casa il premio Studio dell’anno contenzioso societario, oltre al premio Professionista dell’anno penale d’impresa commerciale e societario e a quello sinergia studio-direzione legale dell’anno.

Freshfields è stato eletto Studio dell’anno finance (large cap) e ha visto Enrico Castellani conquistarsi il premio Professionista dell’anno contenzioso bancario.

Bird & Bird si è aggiudicato i premi Studio dell’anno talenti e inclusività e Studio dell’anno data privacy e cybersecurity.

Per White & Case, Ferigo Foscari e Michael Immordino si sono imposti rispettivamente nelle categorie Professionista dell’anno finance (large cap) e Professionista dell’anno M&A (large cap).

Tutti i vincitori e le motivazioni possono essere consultati cliccando sul tasto rosso sotto e sul sito ufficiale dei TopLegal Awards.


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