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Chiomenti e Gianni Origoni nel nuovo riassetto di Kairos

I due studi coinvolti nel rientro del socio fondatore Guido Brera e dei gestori Rocco Bove e Massimo Trabattoni cui andrà il 30% dell'asset manager controllato da Julius Baer che gestisce 5 miliardi di euro


Gianni Origoni con Atlantia nella cessione di Aspi

La società ha ricevuto un’offerta per l'88% del capitale del gestore autostradale da Cdp in cordata con Blackstone e Macquaire. L'operazione è valutata in 8 - 9 miliardi di euro


Gianni Origoni nell’Ipo di Tattooed Chef su Nasdaq

Coinvolto anche White & Case nello sbarco sulla Borsa tech di New York grazie alla business combination di Forum Merger con Ittella International, assistita da Pavesio e Rutan & Tucker. La società è valutata 482 milioni di dollari


Chiomenti e Legance per la nascita di Arsenale

I due studi hanno assistito rispettivamente Nicola Bulgari e Paolo Barletta nella nascita della società focalizzata nel mondo del luxury hospitality e life style che ha già investimenti attivi per 370 milioni di euro


Simmons & Simmons con Eni nei due bond ibridi da 3mld

Clifford Chance per i profili fiscali. Le banche coinvolte nell’emissione affiancate da Linklaters. È il più grande collocamento di obbligazioni di questo tipo emesso da un'azienda italiana


Dwf e Gianni Origoni nella nascita di Florence

I due studi con Vam e Fii nell'acquisizione di Giuntini, Ciemmeci e Mely’s. La newco risultante ha un fatturato stimato di 150 milioni di euro. Giliberti Triscornia con Italmobiliare. Coinvolti anche Ludovici, Ey e Hogan Lovells. Legance e Gattai con un pool di finanziatori


Gianni Origoni con Tinexta per il polo della cybersecurity

Lo studio ha assistito il gruppo nell'acquisizione di due aziende: la divisione R&d di Corvallis, assistita da Orrick, Yoroi, con Grimaldi


Rödl con Hhla nell'investimento nel porto di Trieste

Munari, Pedersoli e Castaldi a fianco dei venditori Icop e Parisi. L'operatore pubblico tedesco diventa il primo azionista della piattaforma logistica


Dla Piper con Dws nell'acquisto del polo logistico di Trecate

Chiomenti ha assistito i venditori Logistics Capital Partners. L'operazione è stimata in 200 milioni. La struttura sarà uno dei centri di distribuzione internazionale di Kering


Pedersoli nella separazione di ChemChina e Silk Road

Maisto per i profili fiscali. A seguito dell'operazione, il colosso della chimica cinese controlla il 37% di Pirelli, il 9% va al fondo di Pechino per lo sviluppo della "Nuova via della seta"


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