Il consorzio Ansaldo Sts e Salini-Impregilo, guidato dalla società di Finmeccanica, si è aggiudicato un contratto da 6 miliardi di dollari per la nuova metropolitana di Riyadh. Il general counsel di Ansaldo Sts Filippo Corsi (in foto), proprio in queste ore a Riyadh per la firma del contratto, fa sapere a TopLegal che "il lavoro è stato fatto interamente in house ed in aggiunta a ciò Asts ha agito in veste di leader del consorzio, coordinando quindi aspetti legali trasversali alla compagine". La quota di Ansaldo, che guida il consorzio, vale 680 milioni di dollari, con un'opzione per ulteriori 249 milioni.
Il consorzio, organizzato da Ansaldo Sts, è composto da Salini-Impregilo (che sarà capofila per le opere civili), Larsen&Toubro, Nesma, per le opere civili, da Ansaldo Sts per la parte tecnologica e da Bombardier per la fornitura dei veicoli. I lavori includono la realizzazione di due grandi stazioni (Qasr al Hokom e Western Station), in fase di progettazione definitiva a cura di due studi di architettura di fama internazionale, per le quali - precisa la nota - il valore complessivo contrattuale di Ansaldo Sts sarà ulteriormente incrementato.
Metropolitana di Riyadh