di Valentina Magri
Filippo Corsi, ex general counsel e chief compliance officer di Ita, ha vinto una causa civile promossa nei confronti del Garante per la protezione dei dati personali di fronte al Tribunale di Roma, sezione diritti della persona e immigrazione civile.
Nell’ambito del contenzioso, Corsi è assistito dallo studio Zallone, con Raffaele Zallone, Alfredo Zallone e Marco Catalano, oltre che dai partner di Trifirò Giacinto Favalli e Damiana Lesce. Il Garante per la privacy non si è costituito in giudizio.
Si tratta di un filone parallelo della causa vinta da Corsi nel febbraio 2024 contro Ita per licenziamento nullo di fronte al Tribunale di Roma, sezione lavoro I. All’epoca, il general counsel e compliance officer era stato assistito dai partner di Trifirò Giacinto Favalli, Damiana Lesce, Filippo Salvo e Paolo Zucchinali. Ita era stata assistita da Toffoletto De Luca Tamajo con i partner Franco Toffoletto, Raffaele De Luca Tamajo e Federica Paternò.
Dopo il licenziamento ritenuto nullo dal giudice del lavoro, Corsi ha presentato ricorso contro una serie di condotte in violazione della disciplina in materia di protezione dei dati personali, che avrebbero consentito a Ita di acquisire informazioni alla base del suo licenziamento. Inoltre, l’ex general counsel di Ita ha fatto ricorso al Garante per la protezione dei dati personali “per l’accertamento delle violazioni in ambito privacy e l’erogazione delle eventuali sanzioni”. Il Garante ha archiviato il reclamo e Corsi ha chiesto al Tribunale di Roma l’annullamento dell’archiviazione. Inoltre, Corsi ha chiesto all’autorità garante di verificare se la società Bit4Law fosse stata nominata responsabile del trattamento dei dati.
Il Tribunale di Roma, con sentenza pubblicata il 14 maggio 2024, ha accolto il ricorso di Corsi e trasmesso gli atti al Garante Privacy affinché si pronunci sulle domande formulate nel reclamo. Inoltre, la parte soccombente è stata condannata al pagamento delle spese di lite e legali.
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