Il comparto legale è entrato in un nuovo ciclo. La scorsa estate, durante la fase di convivenza con la pandemia di Covid-19, si sono cominciati a vedere i primi effetti della crisi sull’economia e a cascata sul mercato legale, che a settembre è entrato in fermento registrando diverse operazioni di fusione e partnership tra studi, e lateral hire di professionisti di pregio.
L'adozione del lavoro a distanza, imposta dalle misure di contenimento dei contagi, ha contribuito alla diffusione della cultura digitale all’interno degli studi, che hanno cercato fino a ora di mantenere gli organici ai livelli pre-crisi. Dopo il crollo di Lehman Brothers, però, c’è voluto un semestre prima che gli studi mandassero a casa i collaboratori; e anche questa volta, molto probabilmente, sarà inevitabile una riduzione delle squadre nei prossimi mesi.
TopLegal ne ha parlato con Massimiliano Mostardini, partner di Bird & Bird (TLIndex12), in passato managing partner in Italia e membro del board internazionale dello studio britannico, per capire quali potrebbero essere gli investimenti e la strategia da adottare nei prossimi mesi per non perdere competitività.
