L’integrazione con BonelliErede approvata questa settimana aveva lasciato incerto il futuro di almeno 19 ex professionisti di Lombardi Segni che non avevano aderito all’accordo. Ieri è giunta la conferma che otto di questi professionisti, guidati dai soci Carla Mambretti (in foto) e Nicola Gaglione, sono approdati in qualità di equity partner e con la loro squadra in Gattai Minoli Agostinelli.
Secondo il comunicato circolato sabato scorso, l’accordo di integrazione con BonelliErede ha riguardato 70 professionisti di Lombardi Segni. Rimarrebbero ancora in cerca di una destinazione altri 11 professionisti di Lombardi Segni, stando ai dati pubblicati dallo studio sul suo sito durante gli ultimi mesi di trattative.
Il secondo spin off targato Lombardi Segni vede l’apertura di un nuovo dipartimento energy e infrastructure per Gattai Minoli Agostinelli guidato da Mambretti. Dal progetto di fusione si erano già defilati a metà maggio i 14 professionisti guidati da Antonio Segni che ha fatto il suo ritorno in Gianni Origoni Grippo Cappelli.
Mambretti era entrata in Lombardi nel 1996 prima di essere nominata partner nel 1999. Ancora prima aveva iniziato la propria attività nel 1993 presso Schlesinger Lombardi di Milano dove guidava il dipartimento energy e infrastrutture. In Lombardi Segni Mambretti seguiva diverse società tra cui Elettra Investimenti, Ens solar five, Fondo Italiano per l’efficienza energetica (Fiee), Iccrea e QuattroR.
Gaglione è entrato in Lombardi dal 2015 e ricopriva il ruolo di co-responsabile del dipartimento di project finance. Prima del suo ingresso in Lombardi, ha maturato esperienze in Grimaldi, Allen & Overy e Cba.
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