Alleanze

Pirola Pennuto Zei entra in Unyer

Lo studio ha stretto un’alleanza di best friendship esclusiva aderendo alla società di diritto elvetico (Verein) fondata dalla francese Fidal e dalla tedesca Luther

15-09-2021

Pirola Pennuto Zei entra in Unyer



Pirola Pennuto Zei (TLIndex143) annuncia la sottoscrizione di un accordo di  best friendship su base esclusiva con lo studio francese Fidal e lo studio tedesco Luther allo scopo di operare insieme in ambito internazionale sotto un’unica insegna denominata Unyer.

Unyer è società elvetica (Swiss Verein) fondata da Fidal (1.400 tra avvocati e consulenti) e Luther (420 avvocati) ed è basata a Zurigo, con una rete di circa 2.500 avvocati presenti in Europa e Asia e un fatturato annuo complessivo di oltre 650 milioni di euro. All’associazione è ammesso un solo membro per Paese, si legge in una nota. Contattato da TopLegal, lo studio specifica che in Italia manterrà l’attuale denominazione e che il brand Unyer sarà utilizzato solo a livello internazionale.

Membri del comitato esecutivo di Unyer sono Christine Blaise-Engel, Ceo di Unyer e senior partner di Fidal; Markus Sengpiel, managing partner di Luther, e Massimo Di Terlizzi (in foto), managing partner di Pirola Pennuto Zei.

L’obiettivo della nuova società è offrire ai clienti un network globale, con un focus rivolto a tre megatrend: transizione energetica, industrie smart e blockchain. L’iniziativa di Pirola Pennuto Zei (500 professionisti) è parallela a quella avviata da Nctm (TLIndex12), che ha co-fondato la Verein Advant per operare a livello internazionale con gli studi Altan e Beiten Burkhardt.

Contattato da TopLegal, Di Terlizzi ha spiegato che i tre studi, che condividono una medesima cultura professionale, stavano lavorando a questo progetto da due anni con l’obiettivo di sviluppare nuova clientela internazionale e rafforzare le propria presenza globale, sfruttando le sinergie tra gli studi. L’iniziativa rappresenta un tentativo di rispondere in modo più efficiente all’esigenza delle multinazionali di semplificare la gestione dei consulenti legali esterni, interfacciandosi in Europa con un unico interlocutore presente in differenti giurisdizioni. In quest’ottica, ha aggiunto Di Terlizzi, per conto degli studi aderenti, Unyer si occuperà soprattutto di business development e investimenti comuni (formazione, tecnologia, apertura di nuovi uffici  ecc.).

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Fidal, Pirola Pennuto Zei, unyer, Luther MassimoDi Terlizzi, MarkusSengpiel, ChristineBlaise-Engel


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