ENERGY FORUM

Farina (Banco Bpm): «Perché le banche finanzieranno sempre più la transizione energetica»

Matteo Farina, pianificazione e marketing Corporate di Banco Bpm, approfondirà il tema al primo Energy Forum di TopLegal. Appuntamento a Roma mercoledì 6 marzo 2024

04-03-2024

Farina (Banco Bpm): «Perché le banche finanzieranno sempre più la transizione energetica»

 

 

di Valentina Magri e Claudia Ridolfo

Le banche sono sempre più interessate a finanziare la transizione energetica. Banco Bpm supporta da tempo progetti di transizione green o Esg delle aziende clienti; un posizionamento rafforzato dall’adesione alla Net Zero Banking Alliance, alleanza che si pone obiettivi molto ambiziosi relativi alla riduzione delle emissioni collegate ai propri asset. «Anche questo contribuirà a modellare un nuovo mindset, con l’obiettivo di valorizzare gli investimenti verso una economia sostenibile. Finanza, istituzioni, imprese e risparmio privato sono soggetti che devono interagire proattivamente per poter consolidare le varie iniziative volte a traguardare gli ambiziosi obiettivi dell’Unione europea», dichiara Matteo Farina, pianificazione e marketing corporate di Banco Bpm a TopLegal. Il ruolo delle banche nel finanziamento alla transizione energetica sarà trattato mercoledì 6 marzo 2024 all’interno del primo Energy Forum di TopLegal, nella prestigiosa cornice della Biblioteca della Camera dei Deputati di Roma. L’evento è sostenuto dal main partner Elettricità Futura e supportato da Anie Rinnovabili, dal sustainability partner Up2You e dal media partner AffarItaliani. Tra i relatori ci sarà anche Matteo Farina.

 

Il supporto a investitori, produttori di energia e imprese di altri settori passa attraverso l’attenta analisi dei diversi progetti, effettuata anche con il supporto di team dedicati. Il sostegno a investitori e produttori di energia rinnovabile rappresenta un primo livello di intervento, in quanto consente di incrementare la quota green di energia disponibile sul mercato. Questo processo viene supportato anche da alcuni specifici ambiti previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr). Le altre aziende, quelle che di fatto sono i clienti dei produttori di energia, investono con particolare attenzione sia su tecnologia ed efficienza dei processi produttivi, sia sul fronte dell’auto-produzione di energia rinnovabile. Banco Bpm, nell’ambito dell’attività di finanziamento, supporta questa fase di transizione ed inoltre stimola le stesse aziende ad incrementare progressivamente il consumo di energia da fonti rinnovabili attraverso interventi sul proprio energy mix.

 

«Dal nostro punto di vista, i settori che guardano con maggior interesse ai fondi Pnrr per la transizione energetica sono quelli interessati dalla realizzazione di impianti fotovoltaici (agrivoltaico e agrisolare) e di biometano. C’è molta attesa tra le aziende anche per lo sviluppo delle comunità energetiche. Segue poi un interesse verso la transizione sostenibile e l’ammodernamento delle infrastrutture energetiche a cui si associa anche la misura trasversale di Industria 5.0, che contempla digitalizzazione ed efficienza energetica, quelli che noi chiamiamo digital twins», conclude Farina.

 

Matteo Farina sarà uno dei relatori del primo Energy Forum di TopLegal. Clicca qui per iscriverti gratuitamente all’evento


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