BonelliErede, Dla Piper, Chiomenti, Bucchi & Micalella, Carbone e D’Angelo e P&i Guccione sono gli studi legali coinvolti nel processo di rinegoziazione concluso tra Metro 5 e le parti finanziarie in relazione alle condizioni applicate ai quasi 500 milioni di euro di debito finanziario in capo, per quasi il 70%, a primari finanziatori nazionali e internazionali (Banca Imi, Banco Bilbao Vizcaya Argentaria, Bnp Paribas, Crédit Agricole Corporate and Investment Bank, Mps Capital Services Banca per le Imprese, Natixis, Société Générale, Unicredit, Ubi, Cassa Depositi e Prestiti) e, per la parte restante, a investitori istituzionali sottoscrittori di titoli obbligazionari.
A quattro anni dal closing dell’aprile 2015, l’operazione, avviata successivamente all’ingresso di Ferrovie dello Stato Italiane nell’azionariato di Metro 5, è stata resa possibile anche grazie alla solidità delle performance finanziarie e operative della Linea 5 della metropolitana di Milano e ha consentito un miglioramento delle condizioni applicate al project financing e al project bond. Il sostegno e l’interesse delle parti finanziarie per il progetto ha permesso di conseguire un beneficio finanziario condiviso con il concedente, Comune di Milano che per la prima volta in Italia ha consentito di applicare il principio di benefit sharing ad un contratto di partenariato pubblico privato (ppp), con conseguente riduzione del Canone di Disponibilità.
BonelliErede ha assistito le parti finanziarie, gestendo tutte le fasi dell’operazione - dalla strutturazione alla negoziazione della documentazione finanziaria e di progetto e gli aspetti relativi ai contratti di hedging - con un team guidato dal partner Catia Tomasetti e composto dal managing associate Francesco Lucernari e dall’associate Michele Florio.
Dla Piper ha assistito la società concessionaria Metro 5 con il partner Ugo Domenico Calò, il lead lawyer Riccardo Pagotto, Federico Russo e Greta Pede per gli aspetti di strutturazione dell’operazione e negoziazione dei relativi contratti finanziari e il partner Vincenzo La Malfa per gli aspetti relativi ai derivati.
Bucchi & Micalella con i soci Filippo Bucchi e Dante Micalella e lo studio Carbone e D’Angelo con il socio Giacomo Viotti hanno assistito Metro 5 nella procedura di riequilibrio della concessione di costruzione e gestione della linea 5 della metropolitana di Milano e nella conseguente stipulazione di un atto integrativo con il gestore Atm.
Il Comune di Milano è stato assistito da Chiomenti, con un team guidato dal partner Marco Cerritelli insieme agli associate Valentina Perrone e Giulia Alessio.
Kpmg Avisory ha agito in qualità di financial advisor del concedente con un team guidato dal partner Marco Serifio e composto da Jacopo Signorile e Daniele Trusiani.
P&i Guccione ha seguito alcuni specifici profili di diritto amministrativo con i soci Claudio Guccione e Maria Ferrante.
La ripartizione dei benefici derivanti dal minor carico di oneri finanziari consentirà al Comune di Milano di attenuare gli impegni assunti a titolo di canone di disponibilità nel corso della vita della concessione, con conseguente miglioramento dei riflessi contabili e delle procedure gestionali dell’Ente. Si tratta di un importante market first per il mercato italiano del partenariato pubblico privato.
TAGS
BonelliErede, Dla Piper, P&I Guccione & Associati, Chiomenti, Bucchi & Micalella Public Law Lawyers CatiaTomasetti, MarcoCerritelli, RiccardoPagotto, DanteMicalella, FilippoBucchi, ClaudioGuccione, ValentinaPerrone, FrancescoLucernari, MariaFerrante, GiacomoViotti, VincenzoLa Malfa, JacopoSignorile, MicheleFlorio, MarcoSerifio, GretaPede, FedericoRusso, GiuliaAlessio, DanieleTrusiani Banca Imi, BNP Paribas, Cassa Depositi e Prestiti, Comune di Milano, Metro 5, Société Générale, UBI, Unicredit, Natixis, Atm - Azienda Trasporti Milanesi, Ferrovie dello Stato Italiane, Banco Bilbao Vizcaya Argentaria, Crédit Agricole Corporate and Investment Bank, Mps Capital Services Banca per le Imprese